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Il progetto dell’insediamento abitativo in oggetto è stato autorizzato dal permesso a costruire n. .29 del 05/05/2009 prot. 3609/2007 e riguarda la zona Est della città è delimitato da via S. Michele degli Scalzi e via Avanzi;
Il progetto di nuova composizione prevede la realizzazione di 12 unità abitative, a un solo piano, di varia tipologia, la cui media interna di S.U. è di 70 mq. maggiore di 65 mq.; che si sviluppa complessivamente su tre piani più l’interrato, adibito a parcheggio.
L’intero complesso che nominalmente si suddivide in stecca, cioè parte di fabbricato che sorge sull’ex complesso industriale Richard Ginori che viene demolito completamente per svilupparsi in tre piani fuori terra più l’interrato servito da un ascensore per le auto; e in villino, cioè parte di fabbricato che sorge sulle tre vecchie unità immobiliari che vengono revisitate e rese omogenee con il nuovo fabbricato che sorge accanto; e come fulcro di questi due elementi rimane il portale della ex fabbrica che viene ristrutturato.
Complessivamente l’intero complesso si sviluppa per una slu di 1012 mq.; per uno sviluppo in altezza di circa 10 metri come i fabbricati limitrofi.
Anche prospetticamente il progetto viene rivisto mantenendo nel complesso le linee geometriche e semplici del progetto originale ma svilluppandole non in senso orizzontale ma verticale. Questa nuova “versione” permette al fabbricato di essere più lineare e semplice perché la visione del complesso risulta essere unica.
I Materiali
Il progetto utilizza materiali tipici della tradizione come l’intonaco, le finestre con persiane tinteggiate del color dell’intonaco.
La parte più ‘innovativa’ sembra essere l’apertura che fa angolo tra Via Avanzi e la Piazza pubblica e lo zoccolo che li precede , difatti è realizzata con pannelli di persianine in orsogrill, pannelli che nascondono la porta dell’ascensore delle auto e le porte delle scale e del locale tecnico e l’areazione di cui l’interrato ha bisogno .
Inoltre, per dare senso di leggerezza, il ballatoio che conduce agli appartamenti del secondo piano sarà realizzato completamente in vetro trasparente con il parapetto del piccolo terrazzo al piano primo su Via san Michele.
Il fabbricato si chiude con “un tappo” rivestito di acciaio inox.